Anche quest’anno l’amministrazione Ottaviani e la sezione Anap della Confartigianato Imprese Frosinone hanno organizzato la Festa dei Nonni. L’iniziativa, realizzata con i comitati dei centri sociali anziani del capoluogo con l’assessorato ai servizi sociali coordinato da Massimiliano Tagliaferri, in collaborazione con Osa, si terrà lunedì 14 ottobre presso il palazzetto dello sport in zona Casaleno.
Alle 18, sarà inaugurata la mostra artigianale dei centri anziani. Seguirà, dunque, il saluto del sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, dell’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Tagliaferri, del Presidente Confartigianato, Augusto Cestra, del Presidente Anap, Franco Stirpe, e per la cooperativa Osa, di Marcello Carbonaro.
Il programma comprenderà, poi, intrattenimento musicale e animazione, oltre a un momento conviviale reso possibile grazie a Gruppo Alimentaristi di Confartigianato Imprese Frosinone, con la preziosa collaborazione dell’Istituto Alberghiero di Ceccano, i cui allievi saranno impegnati nel servizio sala.
Le figure che andremo a celebrare lunedì 14 ottobre sono centrali per le famiglie, che sanno di trovare nel contributo morale e materiale dei nonni, un punto di riferimento imprescindibile e un supporto sicuro, amorevole, costante – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – È dovere di tutti noi, quindi, festeggiare i nonni perché costituiscono motivo di coesione per l’intera comunità. Del resto, a breve, con i referenti dei centri anziani, l’assessorato darà indicazione circa le varie attività, come le visite culturali nelle città d’arte italiane, che saranno realizzate con i fondi provenienti da Solidiamo.
Con “Solidiamo”, infatti, dal 2012 i gettoni di presenza e le indennità di sindaco, assessori e consiglieri sono stati tagliati del 50% per confluire in un fondo speciale, finanziando così progetti di natura sociale, rivolto ai giovani (mediante la sezione denominata “FormAzione”, le cui premiazioni per l’edizione 2019 si sono concluse qualche giorno fa) e agli anziani (progetto “Anchise”).
In particolare, il progetto che prende il nome dal padre di Enea è destinato, in parte, al finanziamento di soggiorni e viaggi culturali in musei, siti archeologici e monumentali e, in parte, a corsi di formazione, seminari sull’attività fisica e sull’educazione alimentare, lezioni di musica e ballo, laboratori artistici e informatici. Dalla istituzione di Solidiamo, hanno beneficiato del progetto oltre 2.000 anziani, molti dei quali hanno avuto, così, l’opportunità, per la prima volta nella propria vita, di compiere viaggi di più giorni o visitare luoghi d’arte.
Fonte: Comune di Frosinone