Prosegue, con grande successo di pubblico, il cartellone della stagione di prosa autunnale, organizzata dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con l’Atcl e con il contributo della Banca Popolare del Frusinate. Lunedì 17 febbraio alle 21 sarà la volta di “Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo Squartatore”, di Helen Salfas; con Giorgio Lupano e Francesco Bonomo, e la partecipazione di Rocĺo Muñoz Morales. Il cast è completato dalla presenza di Giordano Agrusta, Emanuela Guaiana, Giada Lorusso, Tommaso Minniti, Giulia Morgani, Emiliano Ottaviani, Stefano Quatrosi; regia di Ricard Reguant.
Non tutti forse sanno che nel 1888 Sir Arthur Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes, fu chiamato più volte da Scotland Yard ad offrire la sua consulenza a proposito degli efferati delitti che in quegli stessi anni coinvolgevano la Londra vittoriana. Il noto scrittore scrisse a Scotland Yard le sue intuizioni e le sue congetture a proposito dell’identità del famoso serial killer, soprannominato Jack lo Squartatore.
Molti di questi scritti sono stati ritrovati da Hellen Salfas (in realtà, uno pseudonimo dietro il quale si nasconde la penna di un notissimo drammaturgo inglese) e utilizzati per la stesura di questa originale pièce di teatro che unisce la fantasia di un personaggio inventato, ma noto in tutto il mondo come Sherlock Holmes, con la realtà di uno dei più crudeli assassini di quegli anni. Londra 1888. Nel quartiere di Whitechapel una serie di terribili omicidi che coinvolgono giovani prostitute sta scuotendo l’opinione pubblica.
L’ispettore Lestrade, disperato per la situazione e la pressione della stampa dell’epoca, decide di presentarsi al 221b di Baker Street per ingaggiare il famoso detective Sherlock Holmes che, insieme all’inseparabile Dr. Watson, inizierà le indagini per dare un volto e smascherare il terribile assassino soprannominato Jack Lo Squartatore. Durante le indagini incontreranno la famosa spia Irene Adler che si unirà a loro. Avventura e suspense costituiranno il mix esplosivo che li porterà a scoprire una verità ancora più sconvolgente di quella ipotizzata. I biglietti si possono acquistare presso il teatro comunale Nestor (348 7749362; [email protected]) e sul circuito ticketone.it.
Per informazioni, inoltre, è possibile contattare l’ufficio comunale cultura al numero 0775/2656586; [email protected].
Fonte: Comune di Frosinone