Nato come gioco per soli gentiluomini, il golf si è esteso a diverse categorie di persone e, al giorno d’oggi, è uno degli sport nazionali di alcuni paesi, con delle icone alla Tiger Woods che hanno inevitabilmente cambiato la storia di questo sport e con una percentuale di spettatori molto alta anche in Italia, soprattutto grazie ad alcuni giocatori di golf che si sono distinti negli ultimi anni. Trattasi di uno sport, di solito, che viene messo in secondo piano rispetto ad altre competizioni agonistiche: in tanti vorrebbero diventare calciatori o tennisti, mentre sono pochi coloro che vorrebbero praticare il golf a livello professionistico. Qualora si faccia parte di questa piccola, ma comunque fornita, percentuale di persone, c’è bisogno di partire con alcune delle attrezzature che dovranno necessariamente far parte del proprio bagaglio di strumenti. Alcuni di questi, infatti, sono assolutamente irrinunciabili: ma quali?
Mazze da golf
Appare abbastanza lapalissiano, ma il modo migliore per iniziare a giocare a golf è servirsi di una buona mazza. In alcuni campi di allenamento potrebbe non esserci grande differenza tra diverse tipologie di mazze da golf ma, se ci si approccia a campi professionistici, sarà semplice rendersi conto delle differenze e dell’utilità di alcuni ferri o legni nello specifico. Il sette di un giocatore da golf può essere molto composito e, per regolamento, si può portare con sé soltanto un numero limitato di mazze per effettuare i propri colpi. È ovvio che, tra queste, ci siano delle differenze nel modo di colpire la palla, nella potenza che viene impressa, nella precisione che si può ottenere dal movimento della piccola sfera, oltre che dalla manualità di una mazza che viene impugnata. Il consiglio migliore è quello di acquistare, a poco a poco, tutte le tipologie di ferri e legni che occorrono per il proprio sport, così da familiarizzare con queste mazze il prima possibile, per addentrarsi al meglio nei meandri di questo sport.
Tee
Strumento molto spesso sottovalutato, ma non per questo meno fondamentale rispetto alle mazze da golf, è il tee. Trattasi di un supporto che viene utilizzato, soprattutto a livello dilettantistico, per sollevare la palla da golf e per agevolare il colpo del giocatore. I tee vengono realizzati sia in legno che in plastica, vengono inseriti nel terreno e permettono l’inserimento della pallina che, così, acquisisce una posizione molto più comoda per essere colpita, grazie ad una parte superiore con una testa adibita ad ospitare proprio la piccola sfera. Secondo il regolamento professionistico del gioco del golf, il tee può essere utilizzato solo per il primo colpo ma, a livello dilettantistico o per allenarsi, se ne potrà fare affidamento quando si vuole.
Golf car
Chi inizia a giocare a golf si rende conto ben presto che uno dei fattori da non sottovalutare assolutamente è relativo alle grandi distanze che dovranno essere coperte in un campo, per raggiungere la buca successiva. È ovvio, soprattutto con tempistiche molto diradate, non ci sia un effetti o problema di tempo, prima di colpire nuovamente la palla: tuttavia, se si vuole coprire velocemente la distanza utile per prepararsi al prossimo colpo, potrebbe essere necessario fare affidamento ad una golf car, che garantisce uno spostamento veloce sul campo, non danneggiando ovviamente il manto ben curato. Le golf car sono disponibili in tutti gli store che si occupano di vendere strumenti utli al gioco in questione, tra cui quella di Ideashopadria, dove si potrà scegliere tra diversi modelli utili.
Marcapalla
Per evitare spostamenti improvvisi o “segni” che vengono dimenticati, nel caso in cui la sfera debba essere spostata dal green, lo strumento più utile per le proprie esigenze è il marcapalla, che garantisce di indicare perfettamente il punto dove la pallina da golf si trova. Realizzati in metallo o plastica, i marcapalla sono sottili e di forma circolare.