La giunta Ottaviani ha approvato la relazione, redatta dal settore bilancio e finanze, coordinato dall’assessore Riccardo Mastrangeli, sul controllo di gestione 2017 – giugno 2019, in termini di riscossione e di pagamenti rilevati dal sistema SIOPE, oltre alla analisi dei valori ottenuti mediante sistema SOSE. LA documentazione sarà, quindi, trasmessa alla sezione regionale della Corte dei Conti.
Il controllo di gestione è la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l’analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, certifica la funzionalità dell’organizzazione dell’ente, l’efficacia, l’efficienza ed il livello di economicità nell’attività di realizzazione dei predetti scopi.
Gli obiettivi rilevanti del Comune di Frosinone – ha dichiarato l’assessore Riccardo Mastrangeli – si concentrano essenzialmente sui risultati in termini di riduzione della spesa, soggetta a controllo da parte della competente sezione regionale della Corte dei conti del Lazio, avendo l’amministrazione fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi dell’art. 243-bis del TUEL; tuttavia, la relazione approvata in giunta tiene conto anche delle entrate dell’ente, confrontate, in un contesto omogeneo, a quelle di enti di pari dimensioni, sia in ambito regionale che nazionale.
Attraverso il processo di comparazione delle varie performance, l’amministrazione Ottaviani può, così, esaminare i risultati strategici conseguiti e, in modo particolare, anche la loro evoluzione nel tempo, per poter così precisare gli ulteriori ambiti di manovra.
Come è noto, il Comune di Frosinone, dal 2012, ha intrapreso un percorso virtuoso di risanamento delle casse comunali, messe alla prova da un indebitamento che, nel 2012, era pari a 50 milioni di euro; a ciò su aggiungano i tagli e i ritardi nella liquidazione di fondi da parte di Stato e Regione Lazio.
Nonostante ciò, l’Ente, tenendo sempre conto della necessità di mantenere alto il livello qualitativo dei servizi erogati alla cittadinanza e ispirando ogni intervento al principio della equità anche in materia di imposte e tributi, è riuscito a conseguire un importante risultato nella performance relativa alle annualità prese in esame dalla relazione, dimostrando un saldo positivo già solo nei primi sei mesi del 2019.
La struttura dedicata alla fiscalità locale ha raggiunto infatti obiettivi importanti in termini di incremento, con una curva di entrate reali superiore rispetto al cluster regionale e nazionale.
A giugno 2019, infatti, le entrate totali dell’ente sono costituite, per il 50,1%, da entrate tributarie; il 37,3% deriva da contributi (da Stato, Regione…), mentre la restante percentuale proviene da servizi, fitti, multe (7,2%) e entrate una tantum (5,4%).
Il Comune di Frosinone passa così dall’84° posto, occupato nel 2018, al 72° posto alla data del 30 giugno 2019 in termini di riscossione delle entrate tributarie fra 386 comuni di dimensioni comprese tra 20 e 60.000 abitanti, uno dei pochi capoluoghi del centro a primeggiare in questa rilevazione.
In particolare, il capoluogo ciociaro è al 21° posto nella riscossione spontanea della tassa rifiuti e al 20° nel recupero della stessa tassa: l’attività di contrasto nei confronti dell’evasione e dell’elusione dell’imposta, infatti, ha costituito, negli ultimi anni, un’opportunità fondamentale per attuare una politica impositiva più equa nei confronti della cittadinanza.
Con l’attivazione del servizio della raccolta differenziata e con la lotta all’elusione e all’evasione in materia di Tari, i frusinati hanno infatti usufruito di uno sconto in bolletta per le utenze domestiche di circa il 15% e del 10% per quelle non domestiche. Ottima la performance anche in materia di riscossione Imu, che vede Frosinone piazzarsi al 97° posto sui comuni considerati. Ancora migliore il risultato per la riscossione dell’imposta pubblicità e affissioni, che ci vede al 12° posto su scala nazionale.
L’amministrazione intende proseguire su questa direzione, garantendo l’alta qualità dei servizi e mettendo in atto tutti gli accorgimenti normativi che possano venire incontro alle esigenze dei cittadini di Frosinone: il trend positivo evidenziato dalla relazione sul controllo di gestione dimostra che il nostro capoluogo può raggiungere traguardi ancora più importanti, collocandosi tra le migliori posizioni nella classifica delle città italiane più virtuose.
Fonte: Comune di Frosinone