Nella serata del 27 settembre gli uomini della Squadra Mobile di Frosinone con l’ausilio di unità cinofile hanno svolto una vasta attività di repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti. In particolare è stata effettuata una perquisizione presso un appartamento del capoluogo, nel quale da tempo si sospettava venisse effettuata attività di spaccio.
Nell’abitazione dopo aver rimosso un lucchetto che impediva l’apertura di una porta, hanno fatto ingresso in una stanza insieme ai cani antidroga che immediatamente sono stati attirati dal contenuto di un sacco in plastica nero all’interno del quale sono stati trovati 450 grammi di Marijuana essiccata. Gli agenti in un armadio hanno trovato anche un bilancino elettronico, necessario per la suddivisione ed il confezionamento delle dosi, una spada del tipo Katana e una Scimitarra.
Grande è stata la sorpresa nel rinvenire anche due grosse zanne di elefante illegalmente detenute in assenza delle certificazioni previste dalla normativa internazionale che regola il commercio di prodotti derivanti da specie protette. La perquisizione è stata estesa anche ai locali delle cantine dove all’interno di un tramezzo è stato rinvenuto un altro involucro, ben confezionato, con all’interno 62 grammi di Hashish.
Lo stupefacente è stato sequestrato unitamente alle armi mentre le zanne di elefante sono state sequestrate per essere sottoposte ad accertamenti da parte di esperti del settore. Denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di armi e detenzione illegale di prodotti derivanti da specie protette i due occupanti dell’appartamento originari del Kossovo ed un italiano, risultato essere il proprietario dell’abitazione.
Fonte: Questura di Frosinone