Confagricoltura Frosinone: agriturismo e turismo rurale per ripartire 1

Confagricoltura Frosinone: agriturismo e turismo rurale per ripartire

Ripartenza all’insegna della sicurezza e della creatività per gli agriturismi ciociari, senza naturalmente dimenticare le eccellenze e i prodotti locali. Accanto all’ospitalità tradizionale, tra le varie proposte c’è chi offre l’opportunità di fare un picnic in mezzo al verde, chi offre corsi di fotografia, birdwatching, cooking class su prenotazione, e ancora chi organizza escursioni con pranzo al sacco, chi digitalizza variegati menu per ciliaci o vegani e infine chi dà la possibilità di vivere un’esperienza da contadino con percorsi di fattoria didattica.
Gli agriturismi – precisa il presidente di Confagricoltura Frosinone Vincenzo del Greco Spezza – sono situati in campagna, in piccoli Borghi e in zone spesso isolate, in strutture familiari e lontano dagli affollamenti, con ampi spazi all’aperto e tanta, tanta passione per la natura e per il buon cibo locale. Per questo nella prossima stagione turistica saranno i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza e il distanziamento sociale per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche e con l’arrivo della bella stagione possono regale emozionanti esperienze a contatto con la natura.
A Paliano, l’agriturismo “La Polledrara” propone il pranzo domenicale anche in versione picnic: ai consumatori viene consegnato un cestino con un menu pratico che permette di godere appieno di una giornata all’aria aperta, insieme ovviamente a coperte, cuscini, stoviglie compostabili e tutto il necessario per realizzare un vero e proprio picnic in tranquillità e senza assembramenti.
L’azienda agrituristica “Il Favogoloso” ad Alatri offre tra le numerose attività un interessante corso di fotografia gratuito, da abbinare a visite guidate naturalistiche e birdwatching con guide che conducono gli ospiti alla scoperta del vasto territorio aziendale con la possibilità di fotografare rarissime specie di uccelli.
A Pastena, a due passi dalle famose grotte naturali, “Il Bosco”, piccolo agriturismo a conduzione familiare, propone un interessante percorso di fattoria didattica adatto a grandi e piccini con attività formative per approfondire la conoscenza del mondo rurale.
L’azienda agrituristica “La Torretta” immersa nel verde delle colline che circondano Arpino, antica città di Cicerone, propone menu per ciliaci, vegetariani e vegani con prodotti freschi e coltivati in maniera rigorosamente biologica nella proprietà della famiglia Di Folco.
L’agriturismo “Il Castagneto” a Supino, oltre a organizzare cooking class a richiesta, organizza emozionanti escursioni sui Monti Lepini con pranzo al sacco. Le guide professionali conducono gli ospiti alla scoperta di un territorio di indiscusso pregio naturalistico e ambientale, per una riscoperta delle tradizioni, non solo culinarie, della Ciociaria.
Il Casale Cesa rustica” a Giuliano di Roma, agriturismo e bed and breakfast di charme immerso nel verde della campagna, propone un’esperienza contadina nel proprio orto biologico e un barbecue domenicale da consumarsi in convivialita ma nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
Non mancano infine – conclude Il presidente del Greco Spezza – gli agriturismi che consegnano a domicilio i loro menù e quelli che, invece, optano per la formula “take away.

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